Art. 1. L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.......
Lavoro precario???
Ecco una parte tratta da wikipedia:
In un contesto lavorativo come quello italiano, essere precari significa non poter mettere a frutto il proprio titolo di studio - che ai fini reddituali risulta del tutto ininfluente - significa dequalificare il proprio profilo personale. Significa soprattutto incrementare i profitti delle imprese e comprimere i redditi, senza per altro offrire i benefici della flessibilità.
Molto tempo addietro si affermava che IL LAVORO NOBILITA L'UOMO, ma oggi quale è la situazione??? Si sono aggiunte nuove parole: SCADENZA CONTRATTO, CONTRATTI ATIPICI, SUBORDINAZIONE ASSOLUTA, SFRUTTAMENTO.....
Per ora ne manca una: SCHIAVITU'....................................
Descrizione
UN PICCOLO SPACCATO DELLA NOSTRA SOCIETA' IN CONTINUA EVOLUZIONE, CON UN OCCHIO DI RIGUARDO AL RISPETTO DELLE PERSONE E ALLA NOSTRA MADRE TERRA...
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giovedì 16 giugno 2011
UNA VITA DA PRECARIO.... art. 1 della Costituzione Italiana...
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Non credo manchi. E' direttamente collegata a quelle citate. E pensare che qualcuno dice che i precari sono la peggio Italia...
RispondiEliminaCiao carolina, ben venuta, purtroppo sta diventando una triste realtà :(
RispondiEliminaBrunetta torna a ribadire la propria versione dei fatti in radio e a dichiarare che le offese erano dirette solo ad un numero ristretto di iterlocutori del momento: ”Ho dato un giudizio sulle quattro persone che erano lì, – spiega Brunetta – venute non per ascoltare il convegno sull’innovazione e il sottoscritto che parlava dell’Italia migliore. A loro non interessava – sottolinea Brunetta – avevano pronti gli striscioni, non ascoltavano, solamente insultavano, quella è l’Italia peggiore e lo ribadisco. L’Italia peggiore è quella di chi non fa parlare il ministro della scuola, chi fischia in ogni occasione”. Inoltre il ministro ha chiarito che: “I precari, quelli veri sono milioni di persone vittime di un sistema che non funziona, di regole che non funzionano, di sindacati balordi, degli errori dei padri. I veri precari – continua il ministro – sono quelli dei call center che non hanno voce, non sono i figli di papà romani. Vanno cambiate le regole dell’occupazione dei padri e fare tutti un esame di coscienza“.
RispondiEliminaPersolalmente a Max vorrei dire che il video musicale sui precari è molto bello, ce ne vorrebbe uno per noi meridionali costretti ancora ad emigrare per trovare un lavoro...
Ciao Lorenzo, purtroppo questa è la nuova realtà lavorativa che ci circonda.... Per quanto riguarda il detto:Il lavoro nobilita l'uomo, la frase completa è:Il lavoro nobilita l'uomo e lo rende libero, probabilmente fu detta da charles Darwin e poi ripresa da Marx...
RispondiEliminaI NAZISTI invece tolsero la parola centrale UOMO, trasformandola in rende liberi....