Dopo una vera e propria battaglia durata ben 50 anni oggi è stato definitivamente abbattuto uno degli Ecomostri più brutti che abbia mai deturpato il nostro " Bel " paese.
Per cancellare questa orrenda macchia della costiera sorrentina ci sono volute ben 1200 cariche di esplosivo che in pochi secondi, in una nuvola di polvere, hanno disintegrato l'ecomostro riportando quel pezzo di costa, ovviamente dopo che l'area sia stata bonificata dai detriti e dalle macerie, a tutta la collettività.
Leggendo i vari articoli che riguardano la storia di questa costruzione in più articoli, facendo riferimento ai 50 anni di lotta giudiziaria per abbatterlo, si legge che la proprietà è passata di mano per ben tre volte ma, non si è riuscito a trovare nessun riferimento a questi fantomatici proprietari...
Finchè... finchè in un articolo di ANSA.IT si menziona la SICA SRL che acquistò per 2 Miliardi e 700 Milioni di lire l'Ecomostro, tra i cui titolari figurerebbe (sempre secondo l'Ansa) la moglie dell'Eurodeputato del PD Cozzolino ma non solo :
" La Sica srl siglò un accordo con il ministro per i Beni culturali FRANCESCO RUTELLI che prevedeva l' abbattimento della struttura per gran parte a carico di Stato ed enti locali e la concessione edilizia ai proprietari per la realizzazione di un albergo di pari volumetria nel territorio di Vico Equense (Napoli). Inoltre, una volta demolito il rudere e consolidato il costone di roccia sovrastante, la "Sica srl" avrebbe potuto realizzare al suo posto uno stabilimento balneare. Ma il contenuto dell' accordo, reso noto dalla stampa e denunciato da parlamentari ed associazioni ambientaliste, provocò un nuovo stop e nuovi ricorsi. " Ansa.
Bhè è andata come è andata, 50 anni sono passati, ma finalmente il mostro non c'è più !!!
.
Per cancellare questa orrenda macchia della costiera sorrentina ci sono volute ben 1200 cariche di esplosivo che in pochi secondi, in una nuvola di polvere, hanno disintegrato l'ecomostro riportando quel pezzo di costa, ovviamente dopo che l'area sia stata bonificata dai detriti e dalle macerie, a tutta la collettività.
Leggendo i vari articoli che riguardano la storia di questa costruzione in più articoli, facendo riferimento ai 50 anni di lotta giudiziaria per abbatterlo, si legge che la proprietà è passata di mano per ben tre volte ma, non si è riuscito a trovare nessun riferimento a questi fantomatici proprietari...
Finchè... finchè in un articolo di ANSA.IT si menziona la SICA SRL che acquistò per 2 Miliardi e 700 Milioni di lire l'Ecomostro, tra i cui titolari figurerebbe (sempre secondo l'Ansa) la moglie dell'Eurodeputato del PD Cozzolino ma non solo :
" La Sica srl siglò un accordo con il ministro per i Beni culturali FRANCESCO RUTELLI che prevedeva l' abbattimento della struttura per gran parte a carico di Stato ed enti locali e la concessione edilizia ai proprietari per la realizzazione di un albergo di pari volumetria nel territorio di Vico Equense (Napoli). Inoltre, una volta demolito il rudere e consolidato il costone di roccia sovrastante, la "Sica srl" avrebbe potuto realizzare al suo posto uno stabilimento balneare. Ma il contenuto dell' accordo, reso noto dalla stampa e denunciato da parlamentari ed associazioni ambientaliste, provocò un nuovo stop e nuovi ricorsi. " Ansa.
Bhè è andata come è andata, 50 anni sono passati, ma finalmente il mostro non c'è più !!!
.