Ma quello che sono arrivati ad architettare per raggiungere i loro sporchi scopi è quanto di più disumano immaginabile: l'utilizzo di GATTI INCENDIARI.
Questo è uno dei possibili scenari al vaglio degli inquirenti che stanno indagando sul rogo che a distrutto ben 800 ettari di Foresta Umbra con l'uccisione della rispettiva fauna locale.
La tecnica, già scoperta nel 2005, è tra le più barbare mai adottate, ossia l'utilizzo di poveri gattini a cui fanno indossare un "cappottino" infiammabile ricoperto di Alcool o Kerosene.
Le povere bestiole, a cui hanno infiammato il cappottino, impaurite e spinte dal dolore fuggono nel bosco dove loro malgrado appiccheranno il fuoco in più punti, fino a terminare la loro corsa con uma morte atroce ricoperti dalle fiamme.
La Regione Umbria, e i comun di Spoleto, Terni ed Acquasparta hanno comunicato che si dichiareranno PARTE CIVILE nei confronti dei piromani.
Ma la "verde" Umbria non può permettersi che questi delinquenti la passino liscia, sia per il danno ambientale, ma soprattutto per la sofferenza e la crudeltà utilizzata nei confronti dei poveri gatti.
Spero che le nostre Forze dell'Ordine vi acciuffino il prima possibile e vi facciano provare il "CALORE" del carcere!!!!
Rif: http://tuttoggi.info
non solo danneggiano la fauna...ma utilizzano una tecnica tale da far rabbrividire...
RispondiEliminama si può arrivare a questo...
sono loro bestie...non si possono definire essere umani chi si macchia di queste azioni...
un saluto da lucky
Ma che orrore! Che bestie.
RispondiEliminaDatemeli in pasto!
NOn posso crederci che si possa fare una cosa del genere! Sn davvero indignata!
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