La giornata è stata abbastanza severa, la stanchezza si trasforma velocemente in sonno, gli occhi si chiudono, e in pochi secondi, mi ritrovo su una nave militare, in un mare sconosciuto con orizzonti verdi e rossi.
La brezza marina si poggiava sulla nave in mille brillanti per centimetro, d'improvviso il vento comincia a far sentire la sua voce, prima un leggero sussurro, per poi urlare la sua incontenibile rabbia.
Le onde di un colore tenue cominciano ad alzarsi, la nave sobbalza, ma resiste.
Eravamo completamente in balia degli elementi, vedo altri uomini correre su e giù, chi in divisa chi con abiti pittoreschi. Stordito e confuso mi chiedo:" Ma come ci sono finito qui in mezzo al mare???".
Da lontano un'onda già grande si avvicinava minacciosa verso di noi, e man mano cresceva sempre più, era immensa e potente, rimasi impietrito dalla paura.
E' arrivata la fine pensai.
Ma forse la fortuna ci venne incontro, tanto che l'onda come per magia cambiò direzione, salvandoci da un disastro sicuro.
Sfiorato il pericolo, un uomo vestito con abito scuro, bombetta in testa ed un grosso bastone da passeggio con un manico a forma di drago i cui occhi sprigionavano fiamme, mi toccò sulla spalla e, senza dire nulla, con il bastone mi indicò una seconda nave, gigantesca, che andava in direzione della stessa onda che mi graziò.
L'impatto fu terribile, la nave si rivoltò su se stessa più volte, ma l'onda non voleva prigionieri, e continuò a battere sulla nave finchè passata la schiuma il blu ricopriva completamente l'intero scafo, l'onda uccise senza nessuna pietà.
Urlai, tanto forte da svegliarmi, riconosco la mia casa, ma solo per un momento, perchè d'improvviso le mura, come una saracinesca, cominciarono ad abbassarsi facendo entrare acqua, finchè le mura sparirono e mi ritrovai sulla nave affondata dall'onda.
Ero sul fondo, ma non riuscivo ad emergere, una corda legava i miei piedi alla nave, provai a liberarmi, ma nulla, non riuscivo a sciogliere il nodo, sembrava avesse vita propria, più lo allargavo da un lato e più stringeva dall'altro.
D'improvviso vedo scendere lentamente il bastone dell'uomo con la bombetta, toccò la corda e sprigionò una luce dagli occhi del manico a forma di drago, e, come se ubbidisse al comando, la corda sciolse il suo nodo.
L'incantesimo è rotto, riesco a tornare in superficie....
Aria, libertà, vita!!!
Respiro a più non posso, gli occhi mi bruciano ma piano piano riesco a mettre a fuoco, e vedo una mano vestita da un guanto nero allungarsi verso di me.
E' sempre lui, l'uomo con la bombetta, con il suo bastone nell'altra mano, è su una piccola barca, e senza alcuno sforzo, quasi fossi una piuma, mi tira fuori dal mare, e con un leggero soffio, sento di tornare asciutto, poi lentamente mi poggia sulla barchetta, mi guarda con aria incuriosita e mi chiede:" Hai capito adesso ???".
NO!!!
non posso aiutarti, non so interpretare i sogni. Però questo è moooolto curioso...!
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