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Ma c'è una verità che non possiamo dimenticare o far finta che non ci appartiene: l'Italia, nel quasi silenzio mediatico, tutti i giorni "combatte" in veri campi di Guerra, in paesi difficili, proprio come l'Afghanistan, una guerra combattuta non solo con le armi, ma anche con lo spirito tutto Italiano di aiutare i più deboli ed impegnati nella ricostruzione.
In fondo vale sempre il detto: "Italiani brava gente"....
Non sono all'altezza di poter dire se il nostro intervento sia giusto oppure no, posso dire che, come tantissimi altri, sogno un mondo senza guerre, una terra che non sia macchiata dal sangue di nessun pseudo-nemico o cittadino innocente.
Ma questa è la realtà in cui viviamo, con diverse guerre in atto, in cui anche noi, semplici cittadini ci troviamo seppur inconsapevolmente, infatti, oltre all'idea classica della Guerra tra stati, tutti i giorni ci ritroviamo a combattere a volte solo per far valere i nostri diritti, guerre tra chi è ONESTO e chi DISONESTO, guerre sanguinosissime contro la CRIMINALITA', sia essa organizzata e non, un'infinità di lotte quotidiane.
Seppure, come in ogni società organizzata, può esistere una mela marcia che possa infangare il proprio corpo di appartenenza, io ho grande fiducia nelle nostre forze dell'ordine: Carabinieri, Finanzieri e Agenti di Polizia, perchè con tutte le difficoltà della loro scelta di vita nell'indossare una uniforme e con le restrizioni economiche a cui sono sottoposti, loro ci sono sempre; non esistono Capodanni, Natali, Pasque o altre festività in cui loro non siano presenti sul territorio pronti ad intervenire ad aiutare il cittadino in difficoltà.
Sicuramente ho divagato sul discorso, ma pur non togliendo a nessuno la gioia per la vittoria della Nazionale Italiana, voglio esprimere il mio cordoglio alla famiglia di un altro nostro ragazzo di appena 30 anni, ucciso mentre compiva il proprio dovere.
Il nome di questo innocente EROE è Manuele Braj......
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